La solidarietà è contagiosa

La solidarietà diventa contagiosa quando i tempi si fanno duri e l’incertezza domina le nostre vite.
E’ successo tutto molto in fretta.
Fino a qualche giorno fa la nostra vita era scandita dai nostri doveri e dalle nostre abitudini.
Non ci siamo mai dati il permesso di fermarci.
Eravamo convinti di avere tutto il tempo del mondo: un aperitivo rimandato alla settimana successiva, una visita a quella mostra che ci interessava tanto, persino le visite mediche. Tutto rinviato a data da destinarsi.
Sempre.
Eravamo abituati a rimandare i nostri progetti nel futuro, perché il presente ci sorprendeva sempre troppo presi o troppo stanchi.
Mai come in questo periodo invece abbiamo bisogno di sentire che non siamo soli e che le distanze che bisogna osservare, per contenere il contagio, sono solo fisiche.
E’ diventato importante sapere che gli altri ci sono, la comunità c’è e non per il rumore spesso vuoto dei post sui social.
La comunità si esprime nella solidarietà.
Soprattutto verso chi tra noi ha le competenze per aiutare i malati.
Quegli infermieri e quei dottori che sono sempre troppo pochi, che ogni giorno devono combattere con la carenza di attrezzature e macchinari e che, spesso, sono chiamati a fare veri e propri miracoli.
E’ nella solidarietà che si possono annullare le distanze fisiche per sentirci parte dell’umanità.
Per questo ho deciso di aderire ad una iniziativa di solidarietà che la Comunità degli ARTISTI ORAFI ITALIANI ha deciso di lanciare.
Ognuno di noi offrirà un proprio gioiello che sarà messo all’asta per raccogliere fondi da donare alla Croce Rossa.
Le aste si apriranno il 24 marzo e termineranno il 26.
I gioielli saranno spediti al termine dell’emergenza, a nostre spese.
Io ho scelto di mettere in palio gli orecchini Li T della Collezione Li Tobler (puoi vedere i pezzi ancora disponibili nello SHOP)
Argento 925 puro, ruvido e due pietre di calcedonio verde.




CI VEDIAMO IL 24 MARZO per L’INIZIO DELLE ASTE.
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