Quest’anno ho bandito i classici buoni propositi, perché finivano nel dimenticatoio già a fine gennaio, per adottare uno strumento di planning creativo e inusuale:

Sono molte le business woman che seguo su internet, sia italiane che straniere, che usano la parola dell’anno come guida, come stella polare che ha lo specifico compito di imprimere una direzione ben definita per tutto l’anno.

Così, dopo profonde riflessioni e esercizi specifici suggeriti nel mini corso di Susannah Conway, la parola che ho scelto per il mio 2019 è EXPAND.

Expand è perfetta sia per 32 Dicembre sia per quello che voglio diventare io.

32 Dicembre infatti ha bisogno di “espandere” suoi confini e di utilizzare nuovi canali  per diventare un brand conosciuto e riconosciuto.

E’ proprio per questo che sto lavorando ancora al sito, per cercare di esprimere attraverso le sue pagine lo stile, il carattere e la personalità di 32 Dicembre.
E poi c’è l’idea, l’ispirazione iniziale che mi ha spinto a lanciarmi in questa avventura.
Perchè non c’è soltanto la passione per i gioielli, il metallo prezioso e le pietre ma c’è soprattutto l’idea di creare un gioiello diverso, lontano dai classici canoni dell’oreficeria classica e dell’alta gioielleria, sicuramente perfette ma algide e distanti.

Quello che vorrei creare io è un gioiello da indossare tutti i giorni, perché il look che scegliamo ogni giorno parla di noi, dei colori e delle linee che amiamo, dei nostri desideri, di chi siamo e di chi vogliamo diventare.
Inoltre, spesso indossiamo un anello perchè sappiamo che ci porta fortuna e che con quello, proprio quello, al dito siamo pronti ad affrontare le sfide più ardue. Amo l’idea di un gioiello talismano, mutevole con le sue curve, le sue ruvidezze, le sue luminosità improvvise, un gioiello imperfetto e comunque armonioso che supera la concezione di ciò che è di moda e di ciò che non lo è più, perché creato il 32 Dicembre, nel tempo che non esiste.

E tu?
Come scegli i tuoi gioielli?
Ne hai anche tu uno portafortuna?