I gioielli scultura di Mikky Eger

da | 8 Apr 2019

L’ho incontrata la prima volta tre anni fa e già allora non passava inosservata.
Aria simpatica, capelli rosa, accento tedesco e un grande sorriso.
Avevamo partecipato entrambe ad un workshop sull’acidatura dei metalli, una tecnica molto interessante che però, poi, avevo deciso di non utilizzare per via della sua pericolosità.
Durante il giro di presentazioni, ricordo, mi aveva colpito la sua incredibile e soprattutto versatile esperienza lavorativa nell’ambito del design.
Lei infatti, nel corso della sua vita, aveva sperimentato tutti quei mestieri estremamente cool che avevo sognato di fare anche io: la fashion designer, la designer di tappeti e calzature, il visual merchandising, la vetrinistica , l’ideazione di sistemi visual per i punti vendita di SWATCH e di set designer per MTV, la celebre emittente video-musicale, e per svariate pubblicità.

Mikky Eger è una creativa a tutto tondo che ha saputo passare fluidamente da un campo artistico ad un altro.
E forse è proprio questa sua versatilità che me la rende ancora più simpatica: anche io sono passata per innumerevoli esperienze lavorative, di giorno in azienda, ricoprendo diversi ruoli anche molto diversi – dalla consulenza finanziaria alla comunicazione fino all’ultimo recentissimo incarico nelle Human Resources,  mentre la sera mi dedicavo al disegno, all’arte, alla musica e poi sempre di notte, mi sono anche laureata in Filosofia!
Ora invece, seguendo un’altra delle mie passioni, creo anche io gioielli in ogni minuto libero della mia vita.

Per Mikky, nata ad Amburgo e arrivata a Milano nel 1990, la vera svolta avvenne nel 2008, quando incontrò i fratelli Solari, fondatori della Scuola Orafa Ambrosiana di Milano.
Un incontro, un destino: grazie alla SOA infatti Mikky ha potuto così ritirare fuori dal cassetto la sua vera passione: il gioiello artistico.

Ora l’artista insegna proprio  in una delle due sedi della Scuola Orafa Ambrosiana, ha inaugurato il suo marchio di gioielli “Mikky Eger Jewellery Art Milano”  e ha anche aperto il suo atelier nello studio/abitazione di via Tortona a Milano, nel cuore più vivo del distretto del design a Milano.

Pietre preziose e semipreziose, argento e oro.
Nelle sue incredibili creazioni, si riflettono l’eterogeneità delle sue esperienze lavorative, unite alla più pura istintività.
Volumi e forme originali la cui ispirazione nasce dall’interazione con la natura e con le passioni umane rielaborate da Mikky in modo personalissimo e sempre gioioso.
Infatti in ogni suo anello, in ogni suo bracciale o orecchino c’è una piccola porzione di mondo che l’ha colpita, una sensazione o un’emozione che Mikky ha deciso di racchiudere nel metallo prezioso lavorato ad arte.
Gioielli che sono vere e proprie sculture, realizzati in edizioni limitate e su misura.

“Per me il vero privilegio non risiede nel lusso ma nella possibilità di esprimere, vivere e trasmettere emozioni, energia e positività.”

Mikky Eger.

Ci siamo riviste  proprio due settimane fa, quando entrambe abbiamo frequentato il workshop sulle Patine sui metalli con Judit McCaigt,  ho scoperto così  che parteciperà alla Design Week Milanese con una sua personale installazione illuminata dai nuovi gioielli della sua nuova collezione.

Da oggi fino al 14 aprile, infatti, puoi incontrarla nella sua abitazione atelier in Via Tortona, 26 a Milano e con l’occasione ammirare anche i suoi pezzi più iconici.
E siccome io ho intenzione di andarla a trovare, magari ci potremmo anche incontrare !

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