Fare di testa propria

Magari lo hai fatto sapendo che stavi scegliendo la strada più difficile, lunga e contorta, ma sapendo anche che ti avrebbe permesso di realizzare il tuo sogno, così proprio come lo avevi immaginato?
Ecco, io sono una addicted al fare di testa mia.
Per fare di testa mia ho passato notti e parecchie serate di Capodanno sui libri e – un dramma per me che odio alzarmi presto! – puntato la sveglia a orari pazzeschi di mattina per recuperare ore di studio.
Roba che persino i galli nel pollaio hanno aperto un occhio per guardarmi male.
Ho imparato a non ascoltare chi mi dice che una cosa è impossibile, che è già stata fatta e quindi non c’è spazio, o anche che chi è riuscito in imprese che sembravano impossibili ha avuto successo solamente per una questione di fortuna, perché conosce le persone giuste o anche (giuro me l’hanno detto) perché ha fatto un matrimonio “di convenienza”.
Balle.
Tutto questo non c’entra.
C’entra la volontà e la determinazione e anche quella cosa che ti scatta dentro e che ti fa pensare, mentre l’altro ti consiglia di desistere:
“Te lo faccio vedere io se non riesco a farlo!”
Puoi fare tutto.
E se poi non dovessi riuscire ad ottenere i risultati che speravi?
Può capitare.
Ma intanto solo per il fatto di aver intrapreso un nuovo progetto avrai imparato cose che prima non sapevi e che sicuramente ti potranno tornare utili quando meno te l’aspetti!
Che ne pensi?
Vale la pena provare a fare di testa propria???
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