Cartier e il Grande Gatsby

da | 29 Mar 2022

C’è solo un romanzo che è riuscito a catturare in un modo assolutamente perfetto la cosiddetta “Era del Jazz”, quel periodo di grande prosperità che, negli anni 20, fu caratterizzato da nuove libertà, nuovi modi di essere e nuovi stili, nel disperato tentativo di prendere le distanze dalle atrocità della Prima Guerra Mondiale.

Quel romanzo è il capolavoro di F. Scott Fitzgerald: “Il Grande Gatsby”, di fatto considerato il romanzo americano per eccellenza, uno di quelli che hanno maggiormente segnato la letteratura americana e che ancora oggi non ha perduto il suo fascino.

Così quando all’inizio degli anni ’70, trapelò la notizia che la Paramount Pictures aveva intenzione di trasformarlo in un film, non c’era attore holliwoodiano di un certo spessore che non ambisse ai ruoli dei protagonisti: Jay Gatsby e Daisy Buchanan.
Robert Redford sembrava perfetto per la parte di Gatsby mentre Mia Farrow fu scelta per la sua naturale ed eterea eleganza, perfetta per portare sullo schermo la leggerezza di Daisy.

Robert Redford e MIa Farrow ne Il Grande Gatsby

Il film ottenne l’oscar per i costumi e, dal momento che Cartier venne scelto per procurare i gioielli per il film, non poteva essere altrimenti!

L’iconica maison di gioielli, infatti, alla fine degli anni ’60, era già nota per aver battuto tutti i record d’ asta con la vendita dello strepitoso diamante di 69,42 carati, acquistato da Richard Burton per Elizabeth Taylor.
Cartier, proprio in quel periodo, stava rilanciando nelle sue creazioni lo stile e il design della gloriosa epoca dell’art déco, dando il via a un vero e proprio revival culturale dello stile degli anni ‘20.
Uno stile che aveva cominciato a catturare l’attenzione del pubblico proprio a partire dal 1968, anno in cui lo storico Bevis Hillier pubblicò la prima grande opera moderna sull’art déco.

E sono i gioielli creati dalla Maison proprio in quegli anni quelli che si possono ammirare nel film, gioielli che già nelle prime scene raccontano la vita privilegiata di Daisy e Jordan Baker.
In una delle scene del film Jordan indossa un incredibile sautoir di perle e perline di smeraldo, abbinata a una grande spilla, anch’essa con smeraldo e diamanti sapientemente intagliati.

Jordan Baker Il Grande Gatsby - outfit
Il grande Gatsby - particolare del sautier di perline e smeraldi

Daisy, invece, indossa un sottile girocollo di diamanti abbinato ad un braccialetto, a orecchini pendenti e a una delicata spilla circolare di diamanti, spiccano inoltre un filo di perle e un massiccio anello di fidanzamento con diamante a forma di marquise indosssato insieme a una fede di diamanti.
Le prime mise pomeridiane indossate dai caratteri del film si scolpirono letteralmente nella cultura popolare e nell’immaginario collettivo dei tempi, grazie anche alla copertina del numero di debutto della rivista People, (4 marzo 1974) che ritrae Mia Farrow nei panni di Daisy. Nella foto spiccano gli orecchini, la spilla circolare e  il girocollo di diamanti e l’iconica collana di perle.

Copertina People

Queste perle, pur non essendo menzionate nel film, sono ben descritte nel libro di F. Scott Fitzgerald: sono il dono che  Tom, futuro marito di Daisy, le regala  il giorno prima del matrimonio. Si tratta di una collana dal valore di  350.000 dollari che rappresenta il suggello del loro impegno.
In un’altra scena drammatica del romanzo, Daisy, durante un’ accesa discussione, getta via la collana per poi tornare a recuperarla. A differenza di Tom, per Daisy, queste perle rappresentano il simbolo della sua relazione tumultuosa con il marito.
La collana fu progettata e creata appositamente per il film dal designer di Cartier, Alfred Durante, la macchna da presa indugerà su di esse molte volte, quasi a voler contendere alla protagonista la scena e l’attenzione del pubblico.
L’enorme anello di fidanzamento invece, (impossibile non notarlo sin dalla prima scena) resta fermamente al dito della Farrow per tutto il film, Daisy non se lo toglierà mai, nemmeno per fare il bagno.
Un attaccamento che sicuramente non era sfuggito agli spettatori, dopo l’uscita del film infatti, furono molti i clienti che si recarono nella boutique di Cartier cercando  “l’anello di Daisy”.

Quando Jay Gatsby incontra Daisy sul prato,  lei indossa un  completo di chiffon beige e sta amabilmente sorseggiando champagne.
Completa il suo look una diversa collana di perle dove il filo è intervallato da piccoli dischi di onice nera e corallo, che fanno eco alle gemme incastonate nella splendida spilla Love Birds.

Love Birds, fu realizzata da Cartier nel 1928 e raffigura due pappagalli di rubino, onice e diamanti.  
Un piccolo beauty case in oro e pietre preziose, sempre di Cartier, completano lo spettacolare outfit di Mia Farrow in questa scena.

Daisy - Il Grande Gatsby - anello di fidanzamento e spilla Love Birds
Il grande Gtsby gioielli
Il Grande Gatsby - spilla Love Birds
Daisy - Il grande Gatsby

Uno dei modelli art déco maggiormente degni di nota è indossato da Jordan Baker, nella scena in cui la compagnia decide di passare una serata a New York City.
Si tratta di una collana di perle con accenti di smeraldo intagliato e un incredibile smeraldo di 86,71 carati al centro, realizzata da Cartier a New York intorno al 1925.

Un orologio con pietre preziose che Daisy indossa ad una festa a Long Island richiama invece quello che lo stesso  F. Scott Fitzgerald regalò alla moglie Zelda (un orologio da polso tempestato di diamanti, sempre di Cartier) comprato con i proventi della vendita del suo libro “This Side of Paradise”.

Jordan Baker Collana di perle e smeraldo
Jordan Baker Collana di perle e smeraldo - Il Grande Gatsby
Mia Farrow e Robert Redford - Il Grande gATSBY

Per molti versi Il Grande Gatsby fu la prima esibizione pubblica dei gioielli art déco di Cartier, dopo gli editoriali degli anni venti apparsi  sulle riviste.

Due anni dopo l’uscita del film, Cartier organizzò alla Fifth Avenue Mansion di New York la prima personale mostra sull’art déco, “Louis Cartier Retrospective” dove, tra gli altri, vennero esposti molti pezzi indossati dalle protagoniste del film.

La mostra, che contava 150 gioielli e un diverso numero di orologi riscosse un grande successo di critica, grazie anche alla partecipazione di numerose celebrità del tempo, prime fra tutte Grace Kelly  e  la principessa Yasmin Aly Kahn, figlia di Rita Hayworth, (quest’ultima immortalata in una foto apparsa sul New York Times mentre ammirava i preziosi oggetti esposti).

La popolarità della retrospettiva e le numerose altre che seguirono nel corso degli anni hanno contribuito ad eleggere Cartier come la maison più autorevole per quanto riguarda i gioielli e gli oggetti  dell’art déco.
Eppure, nessuna mostra ha mai catturato l’attenzione quanto i gioielli indossati durante i ruggenti anni Venti portati in scena dal film Il Grande Gatsby.

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